DIMENSIONE SURREALE
Spesso e volentieri mi capita di immaginare situazioni che vanno oltre la realtà sensibile, libero dai freni inibitori dell'estetica e della morale. È un percorso che ritengo necessario per ogni artista, ma anche per ogni persona che ami l’arte in generale. Quando parliamo di arte, infatti, esploriamo le nostre emozioni e non certo gli aspetti razionali di una composizione.
Ecco allora che nella mente si creano immagini surreali, che trascendono il reale, eppure fortemente ancorate nei concetti con la complessità del genere umano. E se la mente elabora informazioni apparentemente incomprensibili, è nel subconscio che riesco a trovare quelle risposte negate dalla razionalità.
Il surreale è dentro ognuno di noi perché è la dimensione ideale in cui poter vivere le proprie e più profonde pulsioni.